Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
122 | ATTO SECONDO |
Pacchione. (Quasi rider mi fa).
Artimisia. (No, non si ride;
Se ridete, s’infuria, e poi vi uccide).
E voi, chi siete?
Cavaliere. Io sono...
Non so più chi mi sia.
Sono un mostro d’Averno.
Cavaliere. Schernito i’ son?
Artimisia. (Tacete.
Secondatelo tutti, e non ridete).
Cavaliere. Ho le furie nel mio petto.
Ah, mi lacera il dispetto,
Più resister non si può.
Celindo. Cavalier, vorrei sapere...
Cavaliere. Dov’è andato il cavaliere?
Pacchione. Roccaforte, amico mio...
Cavaliere. Roccaforte non son io.
Artimisia. | a due | Ma chi siete? | |
Rosalba. | |||
Cavaliere. | Non lo so. | ||
Artimisia. | a due | Ma che avete? | |
Rosalba. |
Cavaliere. Vel dirò.
Ho perduto il mio cervello,
Ho nel seno un Mongibello,
E il mio cor soffiando va.
.
Artimisia. Non ridete, in carità.
Cavaliere. Chi spietato mi deride,
Il mio sdegno proverà.