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LA FONDAZION DE VENEZIA | 59 |
Adrasto. Ora pensiamo, amici,
Sovra queste isolette
A formar la più vaga e più pomposa
Città meravigliosa.
Copransi le paludi
Di noderose travi, e sovra queste
S’ergano senza esempio
Piazze, palagi, e l’alta reggia, e il tempio.
Lisaura. Il tuo nome, Adriaca Teti,
Renderem famoso e chiaro,
E in paese a te sì caro
Serberem la libertà.
Coro. Qua felici viveremo,
E dell’oro goderemo
Ancor noi la prisca età1.
Oh felice libertà.
Dorilla. Vegna pur nemiga zente,
Con idea de far paura:
Sempre più resa sicura
Xe la nostra libertà.
Coro. Qua felici ecc.
Fine del Divertimento2.