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l presente volume si chiude col doloroso annuncio della morte di EDGARDO MADDALENA, avvenuta il 23 dicembre 1929. Del più fedele e del più dotto fra tutti gli studiosi del Goldoni, che tenne a battesimo, si può dire, questa Edizione e l’accompagnò poi sempre co’ suoi incoraggiamenti e suggerimenti, della sua preziosa collaborazione alle Note storiche delle Commedie, de’ molti suoi scritti sparsi in libri, giornali e riviste, spero, se le forze mi durano, di poter parlare alla fine dell’opera. Troppo oggi è viva la perdita dell’amico, troppo forte il rimpianto dell’uomo in cui si riflettevano lo spirito di sacrificio dell’antica gente dalmatica, la mitezza delle genti Venete e il sorriso, fatto un po’ stanco e malinconico, di Carlo Goldoni.
G. O.
