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La Commedia.
Ah, non son io l’antica
Baldanzosa Commedia,
Se vendetta non fo d’un tal oltraggio.
La Musica.
Fora il tacer più saggio.
Pensa chi sei, chi sono, e allora poi
Minacciosa così parla, se puoi.

  Fremi pur di rabbia in petto

  Mi vedrai a tuo dispetto
  Su le scene trionfar.
Commedia.   Non andrai sempre fastosa.
  Verrà un dì, che l’orgogliosa
  Fronte tua saprò umiliar.
Musica.   Verrà un dì, ma intanto fremi.
Commedia.   Mi deridi, e non mi temi?
  Tu vedrai quanto potrò.
Musica.   Con il suon della mia voce...
Commedia.   Col valor dei detti miei...
(a due   Tutto il vanto a me trarrò.
Commedia.   Tenti invan di superarmi.
Musica.   Tenti invan di pareggiarmi.
(a due   Alle prove, alle prove,
  All’armi, all’armi.

Al suono di trombe esce dal Mare

Il Genio dell’Adria.

Olà, donne, fermate.
Qual ira vi trasporta?
Qual inganno vi spinge a gara ostile?
Non vi recate a vile
Vivere in buona union, se pur può darsi
’Ve la Commedia giace,