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476 | ATTO TERZO |
Lesbina. Il principe Ferrante,
Giacchè la principessa l’ha scartato,
Per non star senza moglie, m’ha sposato.
Cleante. Va, che sei pazza.
Lesbina. Ecco da lui soscritto
Un foglio bello e buono;
Vedete se di lui la sposa sono.1
Cleante. Che miro! Il terzo foglio
Ecco soscritto dalla mano istessa.
Ah, l’indegno confessa
Con queste sue scritture
La finzione, l’inganno e l’imposture.
Eccolo, che sen viene.
SCENA ULTIMA
Floro e detti; poi tutti.
Cleante. Ditemi, avete voi
Questo foglio soscritto?
Floro. Signor sì.
Cleante. E questo?
Floro. Questo ancora.
Cleante. E quest’altro?
Floro. Non so.
Questo mi par di no.
Cleante. Mentitor, il carattere è lo stesso.
Siete convinto adesso,
E confessar dovrete,
Che siete un impostor, che Floro siete.
Floro. Vi domando perdono,
Io non sono impostor, Floro non sono.
- ↑ Zatta: un.