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IL FINTO PRINCIPE | 459 |
Abbiam la lingua lunga:
Niente, niente che siamo stuzzicate,
Diamo delle solenni strapazzate.
Quando ci salta
La mosca al naso,
Vogliamo dire,
Vogliamo far.
Grida il marito?
E noi più forte.
Alza il bastone?
Ma non fa niente;
Noi siamo l’ultime
Sempre a parlar.
Ma se il consorte
Non sa gridare,
Anche tacendo
Ci fa arrabbiare;
Abbiam piacere
Ch’ei ci risponda,
Sol per potere
Più contrastar. (parte
SCENA X.
Strada.
Floro, poi Roberto.
Floro. Io sono fra l’ancudine e il martello;
Vorrei e non vorrei
Scoprirmi e non scoprirmi.
Penso, risolvo, e poi torno a pentirmi.
Roberto. Principe...
Floro. Padron mio.
Roberto. Voi di Rosmira
Aspirate alle nozze?