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L'ARCADIA IN BRENTA | 343 |
Lindora. Io contenta venirò.
Fabrizio. Via, tiolè sto canelao1.
Foresto. Co le putte? oh questo no.
Lindora. Signor padre, per pietà.(s’inginocchia
Laura. Gnor padron, per carità.(s’inginocchia
Conte. Deh vi supplico ancor io.(fa lo stesso
Fabrizio. Pantalon, padrone mio.(fa lo stesso
Foresto. Duro star no posso più.
Via, mattazzi, levè2 su.
(a quattro Io vi prego.
Foresto. Zitto là.
(a quattro Vi scongiuro.
Foresto. Vegnì qua.
Cari fioi, deve la man.
Alla fin son Venezian,
M’avè mosso a compassion.
(a quattro Viva, viva Pantalon.
(a cinque Viva, viva il dolce affetto;
Viva, viva quel diletto
Che produce un vero amor,
Che consola il nostro cor.
Fine dell’Atto Secondo.