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L'ARCADIA IN BRENTA | 335 |
Foresto. I debiti maggior si son pagati.
Fabrizio. Io non so che mi far.
Foresto. Siete in impegno,
Sottrarvi non potete.
Fabrizio. Consigliatemi voi, se lo sapete.
Foresto. L’orologio e l’anello
Si potrian impegnar.
Fabrizio. Sì, dite bene.
Foresto. Ma non so se denaro
Si troverà abbastanza.
Fabrizio. Ecco, prendete
Questa scatola ancora.
Altro più non mi resta,
Foresto caro, a terminar la festa.
Foresto. Siete un grand’uom! Peccato
Non abbiate il tesor maggior del mondo,
(Che presto noi gli vederemmo il fondo).
Vado a trovar denaro,
E tosto a voi ritorno.
Un certo non so che si va ideando.
Qualor torno, saprete il come e il quando. (parte
SCENA VII.
Foresto, poi Lindora.
Ma non importa. Almen anch’io godessi
Da codeste mie ninfe traditore
Un qualche segno di pietoso amore.
Lindora. Signor Fabrizio. (di lontano
Fabrizio. (Questa, a dir il vero,
Mi par troppo flemmatica).
Lindora. Non sente?
Signor Fabrizio. (come sopra