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332 | ATTO SECONDO |
Troppo forte? troppo piano?
D’incontrar io spero invano
Di due donne il strano umor. (parte
SCENA III.
Rosanna, Giacinto, Lindora, Lauretta.
Rosanna. (Cosa in vero piacevole e gustosa!)
Laura. Madama, andate pian quanto volete;
Per non venir in vostra compagnia,
Vi faccio riverenza, e vado via.(parte
Lindora. Oibò! correr sì forte
Non conviene per certo ad una dama.
Affettar noi dobbiam, per separarci
Dalla gente ordinaria,
Una delicatezza straordinaria.(parte
SCENA IV.
Rosanna e Giacinto.
Giacinto. Anzi bellissimi.
Io che stolto non son, scelta ho per ninfa
Donna di senso e di beltà.
Rosanna. Di grazia,
Non seguite anche voi quel vil costume
Di adular per piacere.
Giacinto. Ah noi temete;
Io vi stimo assai più che non credete.
Rosanna. Per or godo l’onore,
Che siate mio pastore,