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LA SCUOLA MODERNA 207
  Già torna la pace,

  Mi lascia il timore:
  L’amante mio core
  Contento sarà.
  Vicina al suo bene,
  Non teme quest’alma,
  Ma pace, ma calma,
  Godere saprà. (parte

SCENA III.

Ergasto solo.

Nel tempestoso mar dell’amor mio

Già vedo in lontananza
Rasserenarsi il cielo, onde non temo
Più di restar tra le procelle assorto,
Ma de’ contenti miei già miro il porto.
  Amore premiate,
  Pupille vezzose,
  Pietose mirate
  Chi v’ama fedele,
  Nè sorte crudele
  Nemico vi renda
  Chi colpa non ha.
  Ma pur, se volete,
  Begli occhi, che mora,
  Chi fido v’adora,
  Morire saprà.

SCENA IV

Gallerìa.

Drusilla e Lindoro.

Drusilla. Siam scoperti, Lindoro;

Leonora disgraziata ha detto il tutto:
Perduto abbiam di mie fatiche il frutto.