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LA SCUOLA MODERNA 197


SCENA VII.

Camera in casa di Doralba.

Rosmira, Doralba, e poi Ergasto.

Doralba. Al certo dunque ricusar volete

Belfior per vostro sposo?
Rosmira. Sempre farò così.
Doralba.   Se lo perdete,
Lieta nel suo dolor voi non sarete.
Rosmira. Esercitate meco
La vostra crudeltà; non mi spaventa.
Mi chiuderò dentro un romito albergo,
Abbraccierò la morte,
Pria che prender Belfiore per consorte.
Dove sei, madre mia?
Se tu vedessi come
Si tratta la tua figlia abbandonata!
Ergasto. Vengo, o Doralba... Ma perchè Rosmira
Versa pianto, e sospira?
Doralba. Già sposa di Belfiore,
Piange solo perchè lasciar mi deve.
Rosmira. Anzi...
Doralba.   Non più.
Ergasto.   Rosmira,
Consolatevi pur.
Rosmira.   Ch’io mi consoli?
Come farlo poss’io,
Se perdo..?
Doralba.   Or via, partite,
E tanta debolezza nascondete.
Rosmira. Partirò, ma contenta non sarete. (parte