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LA SCUOLA MODERNA | 179 |
Con tal costume scaltro,
S’uno vi mancherà, vedrete l’altro.
Leonora. Ma la costanza poi?
Drusilla. Non è all’usanza,
Figlia mia, la costanza. Io vedo e sento
Che ognun suol navigar secondo il vento.
Leonora. E la fede?...
Drusilla. Che fede? Io vi rispondo,
La mia Leonoretta,
Come dice il poeta in un’arietta:
È la fede degli amanti
Come l’araba fenice;
Che vi sia, ciascun lo dice,
Dove sia, nessun lo sa1.(parte
SCENA IX.
Leonora e Lindoro.
Piuttosto, se volete,
M’impiegherò per voi.
Leonora. Deh per pietade,
Mio cugin, mio Lindoro,
Cercate il mio tesoro,
Ditegli il mio tormento.
Ditegli che per lui morir mi sento.
Lindoro. Lo farò volentieri, e non fia strano
Ch’io vi faccia il mezzano;
Con la ragion mi scuso,
Che fra parenti un tal mestiere è in uso. (parte
- ↑ È l’arietta famosa del Demetrio di P. Metastasio, A. II, sc. 3.