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PARTE PRIMA
SCENA PRIMA.
Esterno di Giardino.
Cecchina, Rosina, con altri Contadini e Villanelle raccolti
per la Vendemmia. Ippolito e Fabrizio.
Tutti. Bel goder la fresca aurora,
Che c’invita a respirar.
Quando il sol non ci martora,
È pur dolce il fatigar.
a due | Bel sentir canori augelli | ||
Ippolito. | Salutar il nuovo dì, | ||
Rosina. | E cantar sugli arboscelli1 | ||
Quell’amor che li ferì. | |||
a due | Bel veder sull’erbe i fiori | ||
Cecchina. | La rugiada distillar, | ||
Fabrizio. | E di nuovi e bei colorì | ||
Le campagne a tempestar. |
Tutti. Bel piacer le viti belle
De’ suoi grappoli spogliar;
Sù, pastori e pastorelle,
Sù venite a vendemmiar.
(Cecchina e Rosina con l'altri vanno a vendemmiare
SCENA II.
Ippolito e Fabrizio.
Fabrizio. Ippolito, davvero
Obbligato vi son; voi mi faceste
Un piacere infinito
Nel condurmi con voi a villeggiare
Nella bella stagion del vendemmiare.
- ↑ Testo: sugl’arboscelli.