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488 PARTE PRIMA
Non so de’ fatti miei come l’andasse.

Chi è costui che ora viene?
In questa casa sempre gente nuova;
Ed aperta la porta ognun1 ritrova.

Il Marchese travestito alla militare con beffi, affettando il Tedesco Italianato.

Marchese. Pon giorno, calantome.

Lorino. Riverisco.
Marchese. Stare2 madama in casa?
Lorino. Non signore.
(Se gli dico di no, se n’anderà). (da sè
Marchese. (Costui non mi vuol dir la verità!) (da sè
Mi dir dove madama star andata.
Lorino. Io non lo so, padrone.
Marchese. Tartaifle! doperar per mio3 bastone.
Lorino. (Ora sto ben). Se non lo so davvero.
Marchese. Mi dir: vostra madama
Star padrona di voi?
Lorino. No, mio signore;
Io non son servitore.
Marchese. Star marito?
Lorino. Nè meno.
Marchese. Star amante di lei? Mi dir star quello?
Lorino. Stare, signore mio, star suo fratello.
Marchese. Fratello? qui venir.
Lorino. Cosa volete dir?
Marchese. Se voi parlate
Sorella parte mia,
Folèr ie regalar per cortesia.
Lorino. Grazie, bene obbligato.
Non sono accostumato,
Col grado ch’io sostegno di germano,
Alla sorella mia fare il mezzano.

  1. Nel testo: ogniun.
  2. Testo: State.
  3. Probabilmente è in luogo di: per Dio.