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486 PARTE PRIMA
  Voi lo vedrete un dì.

  L’anel vi porterò,
  Ritornerò, sì sì,
  Caro mio bene:
  Non vi conviene
  Questo, no no.
  Non dubitate, ritornerò. (parte
Madama. Tornerà, porterà; ma non saprei...
Più contenta sarei
D’averlo nelle mani.
Si potrebbe pentir da qui a domani.
Lorino. Finalmente è partito.
Madama. E lungamente
Non potete già dir che ci sia stato.
Lorino. Vorrei che prima se ne fosse andato.
Madama. Volea darmi un anello.
Lorino. Eh, l’ho veduto.
Madama. E per vostra cagion non l’ho voluto.
Lorino. Per me?
Madama. Certo per voi; perchè non dite,
E non facciate poi meco una lite.
Lorino. Però ve l’ha provato.
Madama. Eh, che c’è male?
Ha detto ed ha voluto far la prova,
Che un ditin come il mio non si trova.
(viene il Paggio colla cioccolata
Lorino. Per me la cioccolata? (a Madama
Madama. Oh non signore.
Lorino. S’altri non c’è, possiamo
Beveria in compagnia.
Madama. Eh, si può risparmiar. Portate via. (al Paggio che va via
Lorino. Poco o nulla m’importa
Di ber la cioccolata,
Ma veggio che con me siete un’ingrata.