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IL MATRIMONIO DISCORDE 459
Marchese. Metterlo a segno

Spero con un pochino di paura.
Ora vado a drittura a prepararmi.
Florida. Marchesino, pensate a vendicarmi.
Marchese. E poi?...
Florida. E poi non so...
Di questo cor non vi mettete in pena.
Marchese. (Bastami qualche pranzo e qualche cena). (parte
Florida. Mettermi a fianco una villana? a me
Che posso stare a tavola d’un Re?
E posso col mio spirito
E colla gentilezza
Farmi servir da un Principe d’Altezza?
No; certo, mio marito
Di venire con me non è più degno.
Il Marchese ha l’impegno
Di renderlo ben ben mortificato.
Marito indecoroso! Omo mal nato!
  Dell’ingiusta ingrata sorte
  Voglio i torti vendicar.
  Se morisse mio consorte,
  Mi vorrei rimaritar..
  Un Marchese?... Non mi basta;
  Qualche Duca?... È poco ancora.
  Ah mi piace e m’innamora
  Il sentirmi a titolar:
  Serva umilissima
  Di vostr’Altezza.
  La mia bellezza
  Mi fa sperar. (parte

Don Ippolito.

Ippolito. Oh cospetto di Bacco!

Non posso in casa mia