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Volto ben fatto, per voi vengo matto:
Pietà vi chiedo de’ miei martir.
Madama. Non si stia affaticare:
Sempre meno dirà di quel che appare ecc.1
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PARTE SECONDA.2
Serpina e Vezzosa.
Serpina. Una donna come me,
Non vi fu nè vi sarà:
Io son tutta amore e fè,
Io son tutta carità.
Domandate a chi lo sa.
Sì che è vero, ognun dirà;
Una donna come me,
Non vi fu nè vi sarà.
Ecco appunto Madama.
Vezzosa. O che bella figura!
Serpina. Che gran caricatura!
Vezzosa. Quanto rider mi fa.
Serpina. Ella si crede possedere il vanto
D’una estrema beltà.
Vezzosa. Dove si vide
Di più vago e più bello?
Serpina. Di più gentil formar non può il pennello.
Vezzosa. Padrona, a lei mi umilio.
Serpina. Madama, a lei mi umilio.
Vezzosa. Per dove è indirizzato il suo cammino?