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LA PELARINA | 21 |
Sente per te d’amor qualche tormento.
Tascadoro. Che vi venga la rabbia,
Mi fate vergognar.
Pelarina. (Bel complimento!)
Veder dovreste, o madre,
Ch’egli scherza così: sperar non posso
Che il mio, qual sia, sembiante
Possa vantar un sì garbato amante.
Tascadoro. E pur tutto il mio sangue...
Ma tutto, tutto per la schiena... (A farle
Un complimento anch’io polito e nuovo
Vorrei belle parole, e non ne trovo).
Pelarina. Sangue... Schiena... (Un bastone).
Volpiciona. (Ohimè tapina!)1
Pelarina. Signore...
Tascadoro. Ah Pelarina,
Voi pelate il mio core e il mio polmone;
A questa pelazione
Il pensiero e il palato
Di parole per voi resta pelato.