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186 | PARTE SECONDA |
Melinda. Sarò obbediente.
Ranocchio. Qualche trama novella io già prevedo.
Melinda. Vi giuro fedeltà.
Ranocchio. No, non ti credo.
Melinda. Non mi credi! oh Dio perchè?
Volta, o caro, gli occhi a me
Son quell’io che tanto amasti:
Ranocchio. No; sei donna, e tanto basti.
Melinda. Dunque, crudele,
Vuoi la mia morte?
Ranocchio. Fosti infedele
Col tuo consorte.
Melinda. Per quei soavi amplesssi
Per quel sì dolce amore...
Ranocchio. (Oimè, oimè il mio core!)
Melinda. Che nostra gioia fu...
Ranocchio. (Oimè non posso più!)
Melinda. Mio bel sol, non dir di no.
Ranocchio. (Più non resisto, no).
Melinda. Guardami almeno.
Ranocchio. Ti stringo al seno.
Melinda. È fatta la pace?
Ranocchio. È fatta, sì sì1.
Melinda. | a due | Risplenda la face | |
Ranocchio | Più lieta così. |
Fine dell’Intermezzo.
- ↑ Nella prima stampa e nell’ed. Tevernin si legge soltanto: Sì sì.