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LA DALMATINA 77
Ah! Zandira, Zandira, volea passarmi il cuore

Pria di vedermi esposto all’onta ed al rossore;
Tu fosti la mia colpa, e tu sei la mia pena,
Vieni a mirar tu stessa la tragica mia scena.
Deh se le mie sventure s’han da compire appieno,
Tu, se nemico ho il mondo, mi compatisci almeno.
(parte fra i Soldati

SCENA IX.

Zandira sola.

Ah che d’ogni sua colpa, se tace o se favella,

O col labbro, o cogli occhi, me la ragione appella.
Tutte le di lui trame, tutti i delitti e l’onte
Fur dall’amor prodotti, e uscir da questo fonte;
Onde se per mia colpa a delirar lo veggio,
So che lodar nol posso, ma abbandonar nol deggio.


Fine dell’Atto Quarto.