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ENEA NEL LAZIO | 291 |
ATTO TERZO.
SCENA PRIMA.
Lavinia, Claudio e due Guardie.
Claudio. Deh! arresta il piè, non t’inoltrar. Le tende
Queste son dei Troiani, e a regal figlia
Non lice errar fra militari insegne.
Lavinia. Lice a sposa novella assicurarsi
Della pace dell’alma, onde non s’abbia
Tardi a pentir del sagrifizio un giorno.
Claudio. Che vuoi di più? Non ti svelò il Troiano
Della donna l’arrivo ai nostri liti?
Non confessò quell’amorosa fiamma
Che l’accese in Cartago, e non sei certa
Che colla morte di Didon si è spenta?