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ARTEMISIA | 245 |
Talete. In quella tomba.
Euriso Perfido, morirai... (avanzandosi verso il Mausoleo
Talete. Fermati; ascolta.
Euriso Odo il mio cor che alla vendetta è spinto.
(entra nel Mausoleo
Talete. Difendetelo, o Numi. 11 vecchio Aminta
Sappialo, e impetri al caro prence aita.
(entra nel tempio
SCENA V.
Artimisia e Pisistrato.
Sacra al Mausolo mio?
Pisistrato. Lo vidi io stesso
Timido, disarmato, inerme e solo
Quei marmi penetrar. Correa veloce
Ad avvisarti, e per destin t’incontro.
Artemisia. Va, cerca Euriso, e il suo venire affretta.
Pisistrato. Non restar sola ad un periglio esposta.
Artemisia. Avran cura gli Dei di mia salvezza.
Vanne, non ritardar.
Pisistrato. Tuoi cenni adempio. (parte
SCENA VI.
Artemisia sola.
Di quel perfido mostro? Anche gli estinti
La sua fierezza ad insultar lo sprona?
Barbaro, che pretendi? Aver riparo
Da quel re che oltraggiasti? Invan lo speri.