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GIUSTINO 49
Giustino. Lo servo.

Vitaliano.   Ed in qual grado?
Giustino.   Oggi vestite
Ho quest’armi che vedi, e sono appena
Degli ultimi1 guerrieri.
Vitaliano.9 Hai nel tuo volto
Un fasto ch’è maggior del tuo destino; 2
Secondarlo desio. Ti farò grande,
Sol che d’esserlo3 aspiri.
Giustino.   E chi potrebbe
Ricusar mai di migliorar sua sorte?
(Scoprasi pur se d’ingannarmi ei tenta).
Polimante. (Ah che amore l’acceca!4
Vitaliano.   (Il primo colpo
Invano non vibrai). Conosci Eufemia?
Giustino. La conosco, signor.
Vitaliano.   Trovasi al campo?
Giustino. Del german nelle tende ella dimora.
Vitaliano. Odi; niuno ci ascolta.5 Io ti prometto
Di Vitalian, del mio signore in nome,
Oro, gemme, tesori, e se d’onori6
Vago tu sei, gradi sublimi, e quanto
Chieder cauto saprai, a solo prezzo
Che tu Eufemia rapisca, e in mio potere
Per te sia resa. La ventura notte
Opportuna sarà. S’oro 7 fia uopo
Distribuire a’ tuoi compagni, io quanto
Chiederai, ne darò. Vedi: cotesata
Sarà la tua fortuna. Vitaliano
Al Greco soglio salirà; tu allora
Il merto avrai colla donzella illustre
D’averla fatta imperatrice, e in Grecia

  1. Ms.: Degl'ultimi.
  2. Nel ms. c’è punto fermo.
  3. Ms.: ad esserlo.
  4. Ms.: accieca.
  5. Nel ms. c’è punto e virgola.
  6. Ms.: onore.
  7. Ms.: Se oro.