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IRCANA IN ISPAAN | 447 |
ATTO TERZO.
SCENA PRIMA.
Piazza con veduta della casa di Machmut in prospetto, con porta chiusa.
Osmano alla testa di vari armati, sparsi qua e là per la scena.
Osmano. Siano le vie guardate, nè giungami improvviso
Stuol da veruna parte senza opportuno avviso.
Machmut si difende, il Re gli presta aita;
Ma vendicarmi io voglio a costo della vita.
O vo’ che la mia figlia di Machmut sia nuora,
O ch’egli unito al figlio paghi lo scorno, e muora.
O Ircana trar io voglio fra lacci a suo dispetto,
O le trarrò col brando il cuor fuori del petto.
Nè forza del Divano, nè del Sofì il comando