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ALLA NOBILISS. ED ORNATISS. DAMA
LA SIGNORA CONTESSA
DONN’ANTONIA SOMAGLIA
NATA CONTESSA
DI BARBIANO DI BELGIOJOSO.
UTTI quelli, Nobilissima ed ornatissima Dama, che s’interessano per la mia gloria, bramano ardentemente vedere il Vostro illustre nome fra quelli che mi onorano, e mi proteggono, ed alle Opere mie recano perpetua fama. Consolati si sono gli amici miei allora quando avvisati furono, che della protezione Vostra lusingar mi poteva, e molto più assicurandoli, che un pubblico testimonio dell’ossequio mio da Voi non sarebbesi cortesemente sdegnato. Doveasi immediatamente porre ad effetto quest’opera onorevole del mio rispetto, e della vostra benignità; ma dipendendo l’esecuzione dalle circostanze degl’Impressori, ho dovuto finora con mio rammarico ritardarla.
Eccomi finalmente al momento felice, in cui di un sì gran bene posso vantarmi, e rendere perpetuo colle mie Stampe l’onore, che vi compiaceste di farmi 1. So che la mia Fortuna potrà destare l’invidia, ma per sì bella cagione potrei soffrire ogn’insulto, sicuro di essere gloriosamente ricompensato.
Il luogo, da dove 2 si parte questo mio umilissimo Foglio, è pieno del vostro Nome. Venezia si rammenta di Voi con venerazione,
- ↑ La presente lettera di dedica fau stampata in testa alla Peruviana nel tomo III del Nuovo Teatro Comico dell’Avvocato Carlo Goldoni ecc. (Venezia, presso Franc. Pitteri). che porta la data del 1757, ma che uscì propriamente ne’ primi giorni di febbraio del 1758.
- ↑ Nel t. XV (1774) dell’ed. Pasquali, dove fu ristampata questa lettera, leggesi: donde.