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PERSONAGGI.

ANASTASIO, imperator¹ d’Oriente.

ARIANNA imperatrice², sua sposa, fu vedova di Zenone.

GIUSTINO bifolco³, poi imperatore.

VITALIANO, tiranno dell’Asia minore.

EUFEMIA⁴, sorella di Anastasio.

AMANZIO del sangue de’ Cesari, generale dell’armi d’Anastasio⁵.

POLIMANTE, capitano di Vitaliano.

ERGASTO, pastore e custode del serraglio delle fiere⁶, creduto padre di Giustino.

Soldati Bizantini.

Soldati di Vitaliano⁷.

Guardie.

La Scena rappresenta⁸ un villaggio poco distante da Costantinopoli, in cui v’è⁹ un serraglio di fiere per uso de’ Cesari, che vien guardato¹⁰ da un’alta torre¹¹. Da un lato della scena si vede¹² un Mausoleo magnifico, in cui sono sepolte le ceneri di Zenone colla spada e la corona¹³: dall’altro lato campagna sparsa di arbori che tendono ad ingombrar gran parte della scena, ed a coprire¹⁴ la veduta del serraglio e il piano della torre. Fra questi arbori¹⁵ si vede la capanna di Ergasto, e Giustino con buoi¹⁶ ed altri rustici arredi.

1. Così nell’edizione Zatta, dove il Giustino fu stampato par la prima volta nel 1793; ma nell’autografo di C. Goldoni, ch’io potei esaminare per somma gentilezza del possessore, prof. Gino Rocchi di Bologna, a cui rendo le maggiori grazie, si legge qui e sempre Imperadore.
2. Nell’autografo: Imperadrice.
3. Nell’autografo, qui e sempre: Biffolco.
4. Nel manoscritto del Goldoni si trova, qui e sempre: Euffemia.
5. Nel ms.: di Anastasio.
6. Il Goldoni scrive, qui e sempre: Fere.
7. Ms.: Soldati Vitaliani.
8. Il Goldoni scrive nel mezzo della riga: La scena; e poi a capo: Rappresenta un villaggio ecc.
9. Ms.: evvi.
10. Ms.: qual serraglio viene guardato ecc.
11. Ms.: Torre.
12. Ms.: vedesi.
13. Ms.: assieme colla sua Spada, e la sua Corona.
14. Ms.: dall’altro lato campagna arborata, venendo gl’alberi ad ingombrare gran parte della scena e coprire ecc.
15. Ms.: Fra questi alberi vedesi ecc.
16. Ms.: con buoi, ed aratro, ed altri ecc.