Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
ENRICO | 473 |
ATTO PRIMO.
SCENA PRIMA.
Enrico e Matilde.
Enrico. A che piagnete, o cara?1 E che degg’io
Dunque pensar della mestizia vostra?
Quale arcano è mai questo?2 In faccia mia,
In faccia di colui ch’è l’amor vostro
Sparger lagrime a rivi?
Matilde. Io non v’ascondo
I miei giusti timori. Il Re cadente
Presto è al fin della vita. Ei non ha figli;
Voi gli3 siete nipote, e de’ nipoti
Il più caro, il più degno. A voi s’aspetta