Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1923, XXII.djvu/118

110 ATTO TERZO

Arlecchino. Co l’è cussì, son contentissimo. Credo a quel che la me dise, e me fermare.... Ma belle donne, pulite, che le se possa trattar, ghe ne xe?

Betzi. Un gran paese non può mancare di belle donne. La cortesia, la gentilezza, la buona grazia sono doni o acquisti particolari; e vi sono qui ancora delle donne di merito, come se ne trovano dappertutto.

Arlecchino. Ghe ne capita alla so bottega?

Betzi. Sì signore. In questo paese le donne godono di una pienissima libertà; e vanno per le botteghe senza essere criticate.

Arlecchino. Donca me raccomando a ella. Vorave cognosser qualche bella inglesina: cara ella, la me daga una man.

Betzi. La proposizione è un poco equivoca. Siete voi ammogliato?

Arlecchino. (E per questo no me posso divertir? Ma se a questa ghe digo de sì, ho paura de no far gnente). (da sè) Siora no, son putto.

Betzi. Vorreste voi ammogliarvi a Londra?

Arlecchino. Mi sì, se me capitasse una bona occasion.

Betzi. Per dirvi la verità, io ho buona mano per i matrimoni, e sono sempre riuscita in ciò con onore.

Arlecchino. Tanto meio! Donca la se interessa anca per mi.

Betzi. Signore, senza conoscervi, non posso adoperarmi per voi.

Arlecchino. Per questo po basta che la sappia che son cavalier. A tempo e logo la saverà el resto.

Betzi. Quando è così, signor cavaliere, lasci operare a me, e vedrò di servirla; ma voglio darle un avvertimento. Si cambi di abito; si vesta all’inglese, e sarà meglio veduto dagli uomini, e con più facilità trattato ancor dalle donne.

Arlecchino. Benissimo; co no gh’è altro che questo, lo fazzo subito. (Vardè se Corallina no xe una donna de garbo! La s’ha vestio subito all’inglese senza che ghel diga nissun). x(da sè) Vado a muarme de abito, e se intanto vegnisse qualche bella donna, la la trattegna. Patrona. (vuol partire) Tornarò all’inglese, me contegnirò alla maniera inglese, parerò tutto inglese. La varda se fazzo pulito, la osserva con che naturalezza che me scomenzo a inglesar. (sì compone goffamente e duro come un palo, e parte)