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LA BURLA RETROCESSA | 335 |
ATTO TERZO.
SCENA PRIMA.
Altra camera in casa di Gottardo con un armerone in fondo, e tavola apparecchiata.
Pandolfo, Costanza, Roberto, Leandro, Agapito. Tutti a sedere a tavola, osservando che Roberto sia vicino a Costanza. Servitori servono; la tavola è al desere1.
Agapito. Signori, alla salute del signor Gottardo. (beve) (Tutti fanno applauso, e bevono alla salute di Gottardo e di Placida. Roberto e Costanza parlano piano di quando in quando fra di loro.)
Pandolfo. Ma io non posso stare allegro; io sono mortificatissimo, caro signor Agapito, voi ci avete obbligati a metterci a tavola,
- ↑ Così l’ed. Zatta. Altre edizioni posteriori stampano: desert.