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fiziale del Reggimento Franzer (de Montagnari), in data di Quebec li 13 Settembre passato, è concepita in questi termini: Noi siamo di ritorno dal Forte Jacque-quartier, del quale ci siamo impadroniti li 9 del corrente, e prima che a noi fosse nota la resa di Mont-Royal. il Colonello Franzer alla testa di un distaccamento di ottocento uomini ha diretto questa spedizione, ed il Marchese Albergati Italiano, Governatore di detto Forte per i Francesi, l’ha sostenuto fin tanto che si è trovato con trenta sole libbre di polvere. Noi ci disponevamo all’assalto, allora quando questo bravo Ufiìziale si è reso. Monsignor Albergati e Monsieur Franzer hanno dunque avuto l’onore, l’uno di prendere l' ultima Piazza del Canada, l’altro di mantenersi l’ultimo in questa antica parte degli Stati di Sua Maestà Cristianissima.

Confesso il vero, Sig. Marchese veneratissimo, questo pubblico foglio mi ha consolalo all’estremo; mi pare ch’egli vi renda tutta la giustizia che meritate, e che l’elogio di una nazione s valorosa, ed in quel tempo nemica, vaglia tutte le ricompense, che forse non avete ancor ricevute.

Ecco dunque come ho imparato a conoscervi, prima ancor di vedervi. Considerate la mia impazienza. Informato del vostro albergo, vi corsi subito, e non vi trovai. Lasciai la lettera, scrissi un viglietto, vi rimarcai la mia pena, il mio desiderio, ed eccovi il giorno dopo, pieno di bontà, di gentilezza, di cortesia, ad onorarmi, a consolarmi nella mia abitazione. S’io avessi cominciato allora a conoscervi, e non fossi stato di già prevenuto pel vostro grado e pel vostro merito, bastato avrebbe il vedervi, il trattarvi, il ragionare con Voi, per amarvi, e stimarvi, ed esservi perpetuamente attaccato. Vi si legge in fronte l'onore, il valore, la sincerità. I vostri ragionamenti, succosi e piacevoli nello stesso tempo, uniscono perfettamente la cognizion delle cose alla virtuosa semplicità, onde dissi tosto a me stesso: ecco un uomo di garbo, che non affetta di esserlo. Contento fui all’estremo dell’onor di conoscervi, e di ritrovarmi qualche volta con voi; ma fu ben tosto amareggiata questa mia contentezza, rilevando da voi medesimo, che siete in disposizione di ritornar ben tosto in America1. Avrei desiderato, che

  1. Vedasi lettera citata.