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L'IMPRESARIO DELLE SMIRNE | 249 |
ATTO QUARTO.
SCENA PRIMA.
Notte.
Camera di Lucrezia con lumi.
Lucrezia ed il Conte Lasca.
Lasca. Spiacemi non avermi potuto trovare dal Turco; ma ho saputo tutto quello che colà è succeduto. So la ridicola pretensione delle altre due donne, e vi do ragione di aver voluto sostenere il vostro punto.
Lucrezia. Ed io so che presentemente mi corbellate.
Lasca. E perchè?
Lucrezia. Perchè ora voi mi date ragione; e quando sarete coll’altre, farete seco loro lo stesso.
Lasca. Voi non mi conoscete, e pensate male di me. Protesto che per voi ho il primo e il più forte impegno.