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l’ultimo. Deggio dunque a Voi quel rispetto che devesi dal Fanciullo al capo della Famiglia, e tributarvi la riverenza, la servitù e gli omaggi. Molto più ancora vi deggio per l’amor vostro, e per la cura che avete dell’onor mio. La Lettera sopr’accennata, che con tanto amore mi avete scritta, ha girato per le mani di cento e cento persone, e molto più i vezzosi versi, che per me vi siete degnato di voler impiegare1. I miei amici si sono meco moltissimo rallegrati, ed i nemici hanno tentato di far passare tutto ciò per un’impostura, chiamando la lettera e i versi: Opera de’ Mascherati Volteri. Voi li avete smentiti, senza sapere di farlo. Nell’erudita Epistola, che avete diretta a sua Eccellenza il Signor Marchese Francesco Albergati, Senator di Bologna, stampata a Ginevra2, dietro al vostro ammirabile insigne Tancredi, avete al pubblico autenticati i sensi vostri onorevoli in favor mio; e la risposta del Cavaliere suddetto3 fa eco alle dolci parole vostre, e stabilisce sempre più la mia perpetua felicità. Ora i maligni, che non ponno dirmi impostore, mi diranno vanaglorioso. Ma chi può essere rimproverato di amar la Gloria, e qual Gloria maggiore poss’io bramare di questa? E se la sorte mi benefica a cotal segno, perchè ho io da nasconderne il benefizio, e non dar lode piuttosto alla Providenza, ed al buon animo di chi mi onora? Io non credo in faccia degli uomini aver in questo peccato di vanità, sendo assai compatibile chi si ajuta per aver nome e concetto. La stessa brama onorata è quella che ora mi porta a dedicare a Voi, Signor mio, una delle mie Commedie. Sarà indelebile4 quest’ornamento alle opere della mia mano, e tanto più sarà grande il fregio che ne riportano, quanto voi vi dimostrate contento ch’io mi valga del nome vostro ad un sì vasto glorioso fine. Se tutti i parti del mio talento hanno il favore della Natura e il difetto dell’arte, doveva io scegliere almeno, per presentarvi, quello che mi paresse il meno imperfetto. Ma oltrechè io medesimo non

  1. Vers de Monsieur Voltaire a e. 233. [nota originale]
  2. Estratto di lettera ecc. a c. 236. [nota originale]
  3. Estratto della risposta ecc. a c. 237. [nota originale]
  4. Nel testo: indeledibile.