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LE DONNE DI BUON UMORE | 253 |
ATTO TERZO.
SCENA PRIMA.
Camera.
Costanza e Felicita.
Costanza. Venite qua, Felicita; fra tanto che danno in tavola, voglio raccontarvi una cosa.
Felicita. Ditela presto veh, che io non voglio sentire discorsi lunghi.
Costanza. Ve la dirò in due parole. Ho paura di essere innamorata.
Felicita. Oh, io non mi sono mai spaventata per queste cose.
Costanza. Certo, che nemmen io per questa paura mi farò levar sangue; ma non vorrei trovarmi in qualche imbarazzo.
Felicita. Non è il conte Rinaldo quello di cui parlate?
Costanza. Sì certo, è lui per l’appunto.