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IL PADRE PER AMORE | 23 |
ATTO PRIMO.
SCENA PRIMA.
Camera in casa di don Fernando.
Il Cavaliere Ansaldo e Fabrizio cameriere.
Cavaliere. Fabrizio, a dirti il vero, non so quel ch’io mi faccia;
S’io rechi questo foglio, s’io il celi, o s’io lo straccia.
Tu sai la mia passione, tu vedi il mio periglio.
Vuò, prima di risolvere, sentire il tuo consiglio.
Fabrizio. Caro signor padrone, dissimular non voglio.
È stato un gran disordine aprir codesto foglio.
Vostra zia, poverina, prima della sua morte
Vi prega quel viglietto portare a suo consorte.
Le date la parola, da cavalier qual siete,
E poi, contro la fede, l’aprite e lo leggete?