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Fra gli artisti, applauditi esecutori della commedia, vanno rammentati E. Gallina, R. Mascherpa, F. Meraviglia, L. Pezzana, A. Ugolini, Pia Marchi Maggi, Michele Bozzo (cfr. Rasi, op. cit., ad nom.). Per l’interpretazione data da quest’ultimo, bizzarro e genialissimo attore, G. Di Martino si chiede: «Chi ha visto... più ridere un attore come nel Cavaliere di spirito ha riso il Bozzo?» e citato un brano della scena III. a dell’atto IV fino alle parole Ora il signor alfiere permetterà ch’io rida racconta: «A questo punto le labbra di Michele Bozzo... si atteggiavano ad un sorriso così comunicativo che trascinava dietro di sè, in convulsione, quello del pubblico» (Il Proscenio, Napoli, 30 giugno, 1901).
Del Cavaliere di spirito ci è nota questa sola traduzione:
Teatro espanol. Vol. 10 N. 38. El Caballero de espiritu. Comedia escrita en verso Martiliano por el D.r Carlos Goldoni y traducida del italiano en el mismo metro. Barcelona, Giberl y Tuto [s. a.].
Singole scene della commedia son riprodotte nell’Antologia del Targioni Tozzetti (XI. a ediz., 1909, pp. 726-729: Un consigliere onesto, titolo atto a destar postumi sarcasmi in Carlo Gozzi!), in quella del Guastalla (A. Goldoniana, Livorno, 1908, pp. 90-102): tutta nella Scelta del Montucci (Lipsia, 1828, voi. IV) e in altre d’Italia (cfr. Salvioli, Bibliografia del Teatro drammatico italiano, Venezia, 1903, p. 696).
E. M.
Il Cavaliere di spirito uscì a stampa la prima volta a Venezia, nel principio del 1764, nel t. X (1763) dell'ed. Pitteri, e fu di nuovo impresso a Venezia stessa (Savioli X, 1775; Zatta cl. 3a, III, ’92), a Torino (Guibert e Orgeas IX,76), a Livorno (Masi II, '88), a Lucca (Bonsignori VII, "89) e forse altrove nel Settecento. Non si trova nell'ed. Pasquali. - La presente ristampa seguì principalmente il testo del Pitteri, curato dall’autore. Valgono le solite avvertenze.