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IL RAGGIRATORE | 111 |
ATTO PRIMO.
SCENA PRIMA.
Camera in casa del Conte Nestore.
Il Conte, Il Dottore, Cappalunga ed Arlecchino.
Conte. In due parole vi spiccio tutti.
Dottore. La prego io, signor Conte, che ho degli affari alla Curia.
Conte. Che mi comanda il signor dottor Melanzana?
Dottore. Voleva renderle conto di quel che ieri s’è fatto per la causa di don Eraclio.
Conte. Avete parlato con esso lui?
Dottore. Non signore. Poichè, per dirle la verità, con don Eraclio, quantunque sia il principale di questa causa, io parlo mal volentieri. E uno che non sa niente nè di pratica, nè di legge, e presume assai di saperne.
Conte. È vero; don Eraclio presume di saper tutto, e il pover’uomo non ne sa niente. Se non foss’io che lo dirigessi!