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LA BUONA FAMIGLIA 407


Lisetta. (Come la possono credere questa baia?) (piano a Nardo)

Nardo. (Mi ha anche detto, che li faccia dubitare di qualche sequestro). (come sopra)

Lisetta. (Eh, la sa lunga il vecchio. Ma perchè vuol egli che tutte due qui si trovino? Per fare una piazzata, non crederei). (piano a Nardo)

Nardo. (Non crederei; sentiremo). (piano a Lisetta)

Lisetta. (Oh, qui sì abbiamo da sentir tutto). (piano a Nardo)

Nardo. (Se credessi di cacciarmi sotto d’un tavolino). (piano a Lisetta)

Lisetta. (Ed io se credessi di bucare il solaio). (piano a Nardo)

Nardo. (Vado, vado. Oh, questa poi me la voglio godere), (parte)

SCENA XI.

Franceschino, Isabella e Lisetta.

Franceschino. Lisetta, che sia accaduto niente di male?

Lisetta. Oibò; niente.

Isabella. Questo discorrer piano fra voi e Nardo, tiene me ancora in qualche sospetto. Voglio andare dalla signora madre.

Lisetta. No, no, lasciate, che ci anderò io. Sapete che quando trattano d’interessi, non vogliono che i ragazzi ci sieno.

Isabella. Ditele ch’io non mangio senza di lei.

Franceschino. Anch’io dite loro che piuttosto mi contento di andare alla scuola così.

Lisetta. (Poveri ragazzi, sono d’una gran bontà). (da sè, e parte)

SCENA XII.

Franceschino ed Isabella.

Isabella. Mi dispiace che l’arcolaio è nella camera mia, e si passa per quella della signora madre. Se l’avessi, vorrei dipanare.

Franceschino. In quel cassettino ci suol essere qualche libro. Voglio vedere, che ci divertiremo un poco. (va al cassettino di un tavolino)