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LE MASSERE 121

ATTO PRIMO.

SCENA PRIMA.

Strada con due case, una della signora Costanza, l’altra della signora Dorotea.

Momolo forner, poi Zanetta, poi donna Rosega.

Momolo. (Dopo avere alcuna volta fischiato.)

Ste massere le dorme, e le me fa subiar;1
Vôi batter alla porta, voi farle desmissiar.2
(batte da Zanetta)
Zanetta. Oe, forner, aspettè. (di dentro)
Momolo.   Cossa voleu da mi?
No xelo un quartariol3, come el solito?
Zanetta.   Sì.

  1. «Fischiare: segnale mediante il quale i garzoni fornai sogliono annunziare in Venezia la loro comparsa a chi ha pane da cuocere»: Fr. Cameroni, Capolavori di C. G., Trieste, Coen, 1757 (dalle annotazioni alle Massere).
  2. Destare
  3. Metadella, misura che è «la quarta parte d’una quarta, o sia la sedicesima del nostro staio»: Boerio, Dizion.