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TERENZIO 377

ATTO QUINTO.

SCENA PRIMA.

Damone e Servi, i quali preparano i sedili ed altre cose
occorrenti per la manomissione di
Terenzio.

Damone. Faticate, servacci, schiavacci, animalacci,

Arabi, persi e greci, bruttissimi mostacci.
Or che Terenzio passa ad altra condizione,
Io sol di questa casa sarò vicepadrone.
(i servi, fatte le loro incombenze, partono)
Ma qui starò per poco. Terenzio m’ha promesso...
Oh, la sarebbe bella ch’i’avessi a cambiar sesso!
Difficil non mi pare. La barba già non ho.
La voce è femminina; le furberie le so.
Per donna farmi credere potria passabilmente
In parte la natura, in parte l’accidente. (parte)