Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1911, XI.djvu/317


305

abbia costato. Vi troverete in esso un non so che di Drammatico, tratto dalla Vostra scuola, in me sofferto dal Popolo, in grazia dell’umil titolo di Commedia. Lo troverete scritto in un Verso comico, di cui non so se siate Voi persuaso; ma le ragioni che m’indussero ad un umil verso, le ho dette altrove, e il Pubblico, a cui dobbiam cercar di piacere, mi obbliga a continuarlo. Compiacetevi leggere la Prefazione alla prima Commedia del mio nuovo Teatro Comico, e spero di essere giustificato, checchè ne dicano gl’inimici di cotal verso. Degnatevi di aggradire l’umile offerta di un estimatore del vostro merito, il quale cederebbe tutti i piaceri avuti finora nel compatimento alle sue fatiche, per questo solo di essere da Voi compatito, e con ossequioso rispetto alla Grazia Vostra umilmente mi raccomando.

Vostro Devotiss. e Obblig. Servidore ed Amico

Carlo Goldoni.