Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1911, XI.djvu/25


19

Ma lo stesso mi è accaduto in altre opere ancora; ed in altri luoghi delle mie stampe ho procurato disingannare il mondo su questo articolo. Non son capace di usare una simile villania; non prendo di mira alcuno. Sono un pescatore che getta l’amo alla cieca: chi si sente prendere, procuri levarselo dalla bocca senza gridare; in questa maniera ritornerà l’amo vuoto: altrimenti, scuotendosi soverchiamente, s’internerà assai più nelle fauci, ed io sentendo il peso nel ritirarlo, dirò che il pesce è attaccato, e si manifesterà la mia preda.