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LA DONNA DI TESTA DEBOLE | 187 |
ATTO TERZO.
SCENA PRIMA.
Camera in casa di Pantalone.
Pantalone e Cecchino.
Pantalone. Vegnì qua mo, bel putto, contème: la ve vol mandar via la vostra parona? per cossa?
Cecchino. Mi manda via, perchè le ho corretta una sconcordanza.
Pantalone. Gerela in discordia con qualchedun?
Cecchino. Fra lei e suo nipote fanno cose da far ridere i capponi. Basta dire che è stata fatta contro di loro una satira, ed essi se la bevono per una lode.
Pantalone. Una satira?
Cecchino. E che pezzo di satira! Non sa niente vossignoria?
Pantalone. No so gnente. Caro vu, contème.
Cecchino. Se la vuol vedere, io ne ho la copia.