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Pantalone. E ve porterò el vostro aver.
Rainmur. Non ne dubito.
Pantalone. Mi no li posso portar. Oe, gh’è nissun de là?
SCENA XII.
Brighella e detti.
Brighella. Signor.
Pantalone. Agiuteme.
Brighella. Coss’è?
Pantalone. Bezzi.
Brighella. Bezzi?
Pantalone. Sì, caro Brighella. Bezzi. Andemo a pagar.
Brighella. Sia ringrazià el cielo. Gh’ho tanto gusto, come se se trattasse de mi.
Pantalone. Andemo, andemo. No so dove star dalla consolazion. (via)
Brighella. I pesa. I denari pesa, ma i debiti pesa più. (via)
Rainmur. Non si può fare servizio di minor peso, quanto quello di prestar il denaro quando è sicuro, e molto più quando vi sia l’onesto profitto.
SCENA XIII.
Madamigella Giannina, Beatrice e monsieur Rainmur.
Madamigella. Signor zio.
Rainmur. Nipote.... madamigella. (a Beatrice, salutandola gentilmente)
Beatrice. Vi son serva.
Madamigella. Sento che non partirete più così presto.
Rainmur. No. L’andata è sospesa.
Beatrice. Ed io ho sentito con giubilo, che la vostra buona amicizia abbia consolato mio padre.
Rainmur. Sì, l’ho fatto per lui, e l’ho fatto ancora per voi. (ridente)
Beatrice. Per me, signore?