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zione. Devono alla convenienza, alla civiltà, al costume sagrificare moltissimo; ed un povero geloso, che si vergogni d’esserlo1, è in uno stato che merita di essere consigliato e soccorso. Ma siccome a pochi, e forse a nessuno, confida egli la sua passione, e niuno ardisce favellargli della sua debolezza; qual altro miglior mezzo potrebbe egli avere per ispecchiarsi e correggersi, oltre quello d’una Commedia? Voglia Dio che ciò segua in alcuno dei spettatori, che bisogno ne avesse; ma voglia Dio altresì, che nella Dama Prudente si specchino tante mogli, che non potendo soffrir in pace le gelosie del marito, mantengono una perpetua guerra domestica, e per vendetta de’ suoi sospetti, gliene recano de’ più violenti.

A questo fine non ho io intitolata questa Commedia: Il Marito geloso, ma La Dama prudente, acciò più del ridicolo di un Marito, spiccasse la virtù d’una Moglie, e servisse ella di specchio, di consiglio e di norma a chi nel di lei caso per sua fatalità si trovasse.

  1. Pap. aggiunge: parmi un carattere assai ridicolo sulle scene, ed è in uno stato ecc.