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Passati di padre in figlio i meriti e le virtù di tanti Eroi, di tante Eroine, ecco nell’E. V., siccome negli amabilissimi Fratelli suoi, conservato quello spirito di magnificenza, che ha sempre fatto risplendere una si rinomata Famiglia, ed ecco moltiplicate ed abbellite quelle Virtù, che sono state l’ammirazione de’ secoli trascorsi, e sono tuttavia la delizia de’ nostri tempi.

Si uniscono nell’E. V. tante peregrine doti, che ciascheduno aspira sollecito all’onor di conoscerla e di ammirarla. Io certamente, benchè il più immeritevole di chicchessia, ho il coraggio d’aspirare egualmente all’onore altissimo della sua protezione, ed offerendole umilmente una delle imperfette Opere mie, intendo di offerirle con essa il mio cuore, la mia servitù, la mia vita medesima, per tutto il corso della quale bramo di essere con profondissimo ossequio

Di V. E.



Umiliss. Devotiss. e Obbligatiss. Serv.
Carlo Goldoni.