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IL POETA FANATICO | 567 |
ATTO SECONDO.
SCENA PRIMA.
Camera con tavolino.
Rosaura e Florindo.
Rosaura. Qui, signor Florindo, qui in questa camera staremo con più libertà.
Florindo. Ma non vorrei che il vostro signor padre ci sorprendesse.
Rosaura. Non vi è pericolo. Egli sta presentemente in compagnia di un poeta e di una poetessa forestiera, che sono marito e moglie. E poi, se anche qui mi ritrovasse con voi, non potrebbe dir nulla, avendomi egli stesso accordato che possa a voi far vedere i miei sonetti; e si compromette che voi non sappiate rispondere.
Florindo. Sappiate che la risposta ad uno di essi è fatta.