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L'EREDE FORTUNATA 569

ATTO TERZO.

SCENA PRIMA.

Strada con casa di Pancrazio.

Fiammetta di casa, poi Trastullo1.

Fiammetta. Oh poverina me! Che sussurro, che strepito è mai in questa casa! La signora Rosaura si vuole ammazzare, il signor Pancrazio si vuole impiccare, la gelosa sbuffa, l’affettato smania; vi è il diavolo in questa casa, non si può più vivere, non si può più durare. Di tutto ciò è causa quel poco di buono di mio fratello; egli ha sedotto lo sciocco di Arlecchino; egli ha fatto introdurre il signor Florindo, egli ha precipitato questa famiglia. Ma eccolo per l’appunto.

  1. Vedasi Appendice.