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IL FRAPPATORE | 61 |
ATTO TERZO.
SCENA PRIMA.
Camera in casa di Fabrizio.
Fabrizio e Tonino, poi il Servitore.
Fabrizio. Per quel che sento, signor Tonino, voi siete un giovane benestante, unico di vostra casa e con un zio solamente, che invece di farvi da padre, vi si dimostra nemico.
Tonino. Giusto come che la dise ela.
Fabrizio. Egli vi tien lontano da lui, per maneggiare il vostro a suo modo e profittare della poca pratica che voi avete del mondo.
Tonino. Giusto, come che la dise ela.
Fabrizio. E vi ha consegnato alle1 mani di questo buon direttore, ministro delle sue cattive intenzioni.
- ↑ Savioli e Zatta: nelle.