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Capitolo I

Ivan Ivanovic e Ivan Nikiforovic.

S

plendida la pelliccia di Ivan Ivanovic! straordinaria! E che pelli di agnello! Accidentaccio, che pelli di agnello! di color grigio brinato! Io scommetto Dio sa che, se c’è un altr’uomo al mondo che ne abbia di cosí fatte! Guardatele, in nome di Dio! — specialmente quando si mette a parlare con qualcuno — guardatele di traverso: che leccornia! Impossibile descriverle: velluto! argento! fuoco! Signore Iddio! San Nicola miracoloso, servo di Dio! Perché non ho io una pelliccia simile? Egli se la fece cucire già fino da quando Agafia Fedosejevna non era ancora andata a Kiev. Conoscete Agafia Fedosejevna? Quella che con un morso staccò un orecchio all’assessore?

Gran brav’uomo quell’Ivan Ivanovic! Che casa è la sua in Mirgorod! Attorno attorno, da tutti i lati, essa ha una tettoia sorretta da co-


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