Pagina:Gogol - Novelle Ukraine, traduzione di Ascanio Forti, Sonzogno, Milano, 1903.djvu/63


UNA NOTTE DI MAGGIO 63


Infatti il segretario guardò e vide che le bandelle della larga imposta erano staccate e questa era assicurata in alto con una spranga di legno.

– Sì, ciecaccio del diavolo! – gridò poi avvicinandosi al sindaco che si trasse indietro sempre guardandola coll’occhio polifemico. – Li conosco a fondo i tuoi pensieri; tu avresti approfittato volentieri d’un’occasione qualunque per sbarazzarti di me e far la rota a tuo agio a tutte le belle ragazze. Così nessuno ti avrebbe avvertito quanto è ridicolo un vecchio grinzoso come te quando vuol fare il vanesio colle ragazze. So tutto, sta sicuro: non m’inganna facilmente una testaccia come la tua. Per un po’ sto zitta, ma poi...

E mostrando il pugno al sindaco, s’allontanò prestamente e lo lasciò a ripetersi inebetito: «Eh, qui c’è davvero lo zampino del diavolo» e a grattarsi il capo.

– Eccolo... l’abbiamo preso... – urlarono in questo mentre le guardie.

– Che cosa? – domandò il sindaco.

– Il diavolo dalla pelliccia.

– Fatemelo vedere – disse il sindaco tirandosi il prigioniero per mano. – Siete matti? questo è l’ubriacone Kalenik.

– Accidenti! Ora che era proprio in nostre mani, non è più lui... – risposero le guardie. – Appena giunti a una viuzza, certi giovinastri si son messi a ballare e a tirarci il vestito e a farci le boccacce... Che il diavolo li porti via tutti... chissà come han fatto a cacciarci sotto mano questo corvo!...

– Silenzio! – disse il sindaco. – In nome della mia autorità e di tutti i consiglieri del villaggio, che io rappresento, ordino e voglio che v’impadroniate all’istante di cotesto mascalzone e di quanti ne troverete per le strade, e che li conduciate innanzi al mio giudizio.

– Scusi, signor sindaco – objettarono alcuni inchinandosi fino a terra – se vedesse che tipi son quelli! Ci ammazzi Iddio se, dacchè siamo nati e battezzati, abbiam visto di simili visi schifosi! Che non ci accada qualche disgrazia, perchè veda, signor sindaco, quelli lì sarebbero capaci di spaventare un cristiano, al punto che nessuno potrebbe farlo ritornare in sè...

– Vi farò io ritornare in voi, pezzi di bestie... Vi siete messi in testa di non darmi retta e di fare a